1967.
Beatles ( Sgt. Pepper Lonely Hearts Club Band )
Il 2 giugno 1967 è una delle date storiche dell’estate dei fiori inglesi: nel momento di massima popolarità
i Beatles pubblicano il loro disco più famoso, quello su cui più si è parlato e scritto negli ultimi trent’anni, testo chiave del rock psichedelico, tra i più influenti della musica moderna.
La fantasiosa e simbolica figura del Sergente Pepper rappresenta l’immagine buona, colorata, gioiosa del pop psichedelico.
Risultato di interminabili sedute di studio, sovraincisioni, manipolazioni di nastri e moltissimi spunti infinitesimali, SGT. PEPPER è un lavoro circolare, che si snoda in maniera di concept lungo 13 racconti, favole, vicende di cronaca spirate direttamente dai quotidiani.
Un ricchissimo caleidoscopio
di pop, melodia e canzoni di chiara impronta beatlesiana ma anche di vaudeville, raga rock, swing, orchestra, musica classica, indiana, blues, rumori, visioni lisergiche e fantasie oniriche.
Se il brano più scandalosamente psichedelico fu Lucy In Me negli USA, ingenua interpretazione del piu’
celebre acronimo dell’epoca (LSD), il momento di più alta tensione è nella conclusiva A Day In The Life, una commovente visione di Lennon sulla mediocrità della vita borghese.
E il più rappresentativo disco dei Beatles in formazione a cinque, con George Martin, ed è uno dei pochi grandi capolavori del rock per unanimità di giudizi. Racchiude l’essenza dell’ideale psichedelico, e segna il passaggio della musica dei Favolosi ad Arte, se è vero che la copertina è famosa quanto la musica.
FOTO STORICA - - - 30 marzo 1967.
Foto scattata per l'album dei Beatles - Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band.
Il più famoso della storia del rock e uno dei primi concept album della musica rock Sgt. Pepper ha totalizzato più di 32 milioni di copie vendute.
L'album vinse un Grammy Award nel 1967 come miglior album dell'anno.